Palmento Costanzo nasce sul versante nord dell’Etna, in Contrada Santo Spirito, nella frazione di Passopisciaro, all’interno del Parco Naturale dell’Etna. Attorno all’antico palmento ottocentesco, utilizzato sino ai primi anni del ‘900 dai viticoltori della zona, si estende il vigneto secolare che Palmento Costanzo coltiva in regime biologico. I circa diciotto ettari vitati nella caratteristica disposizione a terrazzamento si trovano tra i 600 e gli 800 metri sul livello del mare, nella zona della DOC Etna. La grande parte dei vigneti si trova proprio in Contrada Santo Spirito, ai quali negli anni si sono aggiunte piccole porzioni di vigna nelle contrade Feudo di Mezzo, Bragaseggi, Zottorinoto e Cavaliere, quest’ultima si trova sul versante sud ovest a Santa Maria di Licodia e raggiunge i 1000 metri di altitudine. Le varietà coltivate sono vitigni autoctoni che hanno reso l’Etna celebre nel mondo: Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio per i vini rossi, Carricante e Catarratto per i vini bianchi.