Aria purissima, vette innevate e condizioni climatiche estreme. È la montagna in inverno, il quadro in cui si compie l’originale metodo di affinamento in bottiglia che i vignaioli hanno sviluppato nei lunghi e faticosi anni della sperimentazione. Ispirati da un’antica tradizione pastorale e spinti dalla passione, realizzano vini che sanno di alta montagna grazie alle specifiche tecniche adottate ed affinate. I vini prodotti e imbottigliati dalle loro aziende partner vengono infatti trasportati in quota; passano poi sei mesi tra le cime del Gran Sasso in apposite stazioni d’affinamento con idonei valori microclimatici, per tutto il periodo d’innevamento. Il loro metodo originale implementa tutti i parametri organolettici, grazie a specifici processi chimico-fisici. Si ottiene quindi un’inusuale combinazione di morbidezza e freschezza, completata da note balsamiche e di roccia bagnata. A 2000 mt, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sotto uno spesso strato di neve, ogni inverno i vini si trasformano lentamente e magicamente in Vini d’Altura®.
– Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Beh, nel nostro caso è evidente: nel vasto universo dei vini disponibili in commercio, i nostri sono gli unici a beneficiare dell’ulteriore fase di affinamento invernale in alta quota, nelle nostre cantine fatte di neve naturale, alla quota di 2000m. Il logo rappresenta questa interazione così originale che avviene tra vino e montagna.
– Quale è la vostra filosofia produttiva? Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
Noi siamo affinatori. Abbiamo scoperto diversi anni fa l’incredibile trasformazione del vino in quota. Nel corso degli anni abbiamo sperimentato, intervenendo metodologicamente sulle numerose variabili in gioco: dal 2016 siamo presenti sul mercato; nel nostro progetto e negli stessi Vini d’Altura vengono unanimamente riconosciuti
la grande originalità e l’innovazione, sia dai produttori coinvolti che da parte degli esperti e operatori di settore.
– Qual è l’etichetta che meglio rappresenta la vostra filosofia?
Ogni anno sperimentiamo nuovi prodotti, indipendentemente dalla regione e dall’azienda produttrice. Tutti i viniimplementano le proprie caratteristiche, ma solamente i migliori ambiscono a entrare in lavorazione nell’annosuccessivo e quindi nel nostro catalogo. Questo si arrichisce ogni anno e quindi la migliore etichetta è sempre quella attuale.
– Cosa ritenete vi contraddistingua, rispetto alle altre aziende, nel mercato vitivinicolo italiano?
Al momento siamo un unicum a livello mondiale e probabilmente lo resteremo a lungo: nessuna altra azienda si occupa di affinamento dei vini, figuriamoci in alta montagna in un Parco Nazionale. Nessuno è attualmente in grado di raggiungere le caratteristiche qualitative proprie dei Vini d’Altura.
– Qual è il mercato dove distribuite maggiormente le vostre etichette? Dove invece vorreste espandervi?
Attualmente la produzione conta circa 2000 bottiglie, destinate principalmente al Nord Italia, la Capitale el’Europa occidentale. Stiamo investendo per aprire nuovi mercati in Nord America ed Estremo Oriente.
– Vi chiediamo di comunicarci tre pro del progetto Best Wine Stars
Pro:
- Un’organizzazione piuttosto snella, con forte impronta femminile e un buon livello di qualità.
- Decisamente originale e da premiare l’insieme delle prerogative commerciali e di marketing offerte alle aziende, in primo luogo la pubblicazione che stiamo aspettando con grande curiosità.
- La presenza di produttori praticamente di tutta Italia.
– Cosa vi ha spinto a partecipare a Best Wine Stars 2019?
Il fatto che sia un’organizzazione relativamente giovane a cui va dato credito. Iniziare non è mai facile. Va detto anche Daniela, che è stata di una chiarezza e gentilezza irresistibili. Brava!
È possibile venire a visitare la vostra cantina?
Assolutamente si, previo contatto con almeno 48h di anticipo. E’ anche possibilie organizzare degustazioni dei Vini d’Altura in quota, nelle aree destinate all’affinamento e nei rifugi del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nei periodi di apertura. Contattateci via e-mail all’indirizzo vinidaltura@pendeche.com
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