Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?

La nostra azienda prende il nome da Sante Freddano, emigrante italiano negli Stati Uniti e  fondatore dell’azienda nel 1927. Nel 1987 l’azienda fu eredita dal figlio di Sante, Giulio, che ancora oggi in qualità di agronomo si occupa di seguire ogni singolo processo produttivo. Nel 1945 lo stato americano inviò a Sante Freddano, che dopo 18 anni di lavoro nel New Jersey era tornato in Italia,  una lettera di ringraziamento per aver ospitato e protetto alcuni soldati americani durante l’occupazione nazista  del 1943; quella lettera conteneva un logo che poi lo stesso Sante adattò e scelse come logo dell’azienda vinicola, aggiungendo l’iniziale del proprio cognome ed il simbolo di una torretta che anticamente si ergeva al centro della Tenuta.

Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?

Sin dalle origini l’azienda si è sempre distinta per la produzione di vino e olio evo di altà qualità. Rispetto delle tradizioni e dell’esperienza del passato sono i valori della Tenuta di Freddano,  un’antica cultura che sin dal 1927 viaggia attraverso il tempo per approdare nel 1996 alla coltivazione biologica certificata, naturale evoluzione di un percorso incentrato sull’offerta di prodotti nati nel rispetto dell’ambiente. L’azienda nel 2019 è stata rilevata da Chiara Fiorentini, giovane imprenditrice romana che ha scelto di proseguire il suo percorso nell’azienda nel solco della familiarità e del rispetto delle tradizioni. Da sempre appassionata di vini, Chiara ha scelto di fare della sua passione una vera e propria missione, apportando all’azienda alcune importanti miglioramenti  come l’ottenimento della certificazione vegana e l’avvio di un percorso incentrato verso scelte più sostenibili.

Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?

La nostra produzione parte da prodotti più classici come lo SPES, Orvieto Classico Superiore DOC che è espressione tipica del nostro territorio fino ad arrivare alla produzione di un Vermentino in purezza ed uno  Chardonnay in purezza. L’unicità della nostra produzione risiede nelle caratteristiche dei nostri terreni, argille sabbiose con conglomerati marini che donano ai nostri vini grande acidità, eleganza e complessità, richiamando quasi il ricordo del mare. Caratteristiche che si ritrovano anche nella produzione delle nostre due etichette di vino rosso, entrambe Merlot in purezza.

Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?

I nostri vini sono frutto di un attento lavoro di selezione in vigna. Lavoriamo esclusivamente le uve dei nostri vigneti, nonostante una superficie vitata di 6,5h. La passione per il lavoro che svolgiamo si riflette in ogni singola fase di produzione, dalla potatura invernale alla raccolta manuale delle uve. Ci piace pensare che in ogni singola bottiglia che facciamo si possa percepire il duro lavoro che si cela dietro, tutta la fatica e l’amore.

Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?

Il nostro vino si rivolge ad un pubblico di fascia medio-alta, wine lover appasionati di scoprire una piccola realtà, amanti dei prodotti di nicchia e capaci di apprezzare le qualità e le peculiarità dei nostri vini, che raccontano una parte di Umbria forse poca conosciuta ma non per questo meno affascinante.

Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?

Produciamo i nostri vini con un approccio tradizionale, ancorato alla tradizione ma avvelendoci sia in vigna che in cantina delle tecnologie più moderne e puntando sulla sostenibilità del lavoro svolto.

Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?

La nostra azienda è sempre aperta al pubblico per la vendita diretta e organizziamo visite su prenotazione che comprendono un tour dei vigneti e della cantina con varie tipologie di degustazioni sempre accompagnate dall’abbinamento di prodotti tipici del territorio. L’azienda è inoltre prenotabile come struttura ricetiva per far vivere un’esperienza di enoturismo a 360 gradi. Offriamo ai nostri ospiti la possibilità di pernottare all’interno della Tenuta che dispone di 3 camere da letto con vasca idromassaggio, un salone, 2 bagni e una vasca idromassaggio esterna nel dehor che affaccia sul vigneto.

Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?

Con la creazione del nostro nuovo sito internet, saremo a breve attivi con un nostro personale e-shop. Per il momento, siamo presenti su vari portali per la vendita di vino ed e-shop specializzati, oltre ad utilizzare il canale Ho.Re.Ca e quello della vendita diretta, dato che la nostra è un azienda che produce un numero limitato di bottiglie, con una produzione di nicchia. Nel corso dell’anno 2020 abbiamo cercato di riorganizzare la nostra rete commerciale e abbiamo avviato lavori di ampliamento in cantina e in vigna, con lo scopo di migliorare l’azienda e con un attenzione particolare all’accoglienza che abbiamo intenzione di riservare ai nostri clienti.