– Quali sono le peculiarità e le caratteristiche più significative della tua produzione?
La Tenuta di Artimino possiede più di 70 ettari vitati che si dividono in due province, seppur molto vicini: la provincia di Prato dai cui vigneti si produce l’antica DOCG del Carmignano e la broncia di Firenze dai cui vigneti vengono prodotti vini con denominazione Chianti Montalbano.
– Perchè hai deciso di partecipare a BWS e cosa ti aspetti da questa esperienza?
Abbiamo partecipato a più edizioni di BWS e l’anno scorso abbiamo avuto l’onore di vincere il premio “Best Red Wine” con il nostro Carmignano Riserva. Siamo sempre rimasti soddisfatti della nostra esperienza a BWS e ci aspettiamo di fare conoscere sempre di più i nostri vini e la piccola denominazione del Carmignano.
– Quali sono i punti di forza che ritroviamo nei vini della tua azienda valorizzate dal tuo territorio?
La denominazione del Carmignano è una delle più piccole ed antiche d’Italia e la sua peculiarità consiste nell’aggiunta del vitigno Cabernet all’interno del blend.
Si tratta di vini longevi, per chi sa aspettare.
– Quali strumenti utilizzi per promuovere e distribuire i tuoi prodotti?
Per promuovere i nostri prodotti utilizziamo vari canali, tra i quali i social ed il nostro sito. Per quanto riguarda la distribuzione, quest’anno abbiamo stretto un accordo commerciale con Partesa e saranno loro ad occuparsi della distribuzione dei nostri vini in Italia.
– Come descriveresti l’annata 2023?
La vendemmia 2023 è stata abbastanza soddisfacente per noi, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo.
Attraverso tempestivi interventi agronomici, soprattutto sulla chioma, siamo riusciti a contenere e gestire i danni da peronospora.
Non vediamo l’ora di farvi degustare l’annata 2023!
– Da dove provengono i nomi delle tue etichette e a cosa si ispirano le immagini presenti su di esse?
Il nostro vino Grumarello è il Carmignano Riserva e prende il nome da una vecchia vigna che si trova nella proprietà. Poggilarca è il nostro Carmignano e prende il nome da una zona dove si trova un vecchio casolare circondato da vigneti.
In etichetta, il numero 1596 che rappresenta l’anno di costruzione della Villa Medicea La Ferdinanda, parte della proprietà e nostro logo.
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