– Perché avete deciso di intraprendere questa esperienza? Da dove proviene la vostra passione per il vino/distillato? Quali sono le origini della vostra azienda?

La nostra azienda nasce dalla passione per il vino dopo aver intrapreso un percorso professionale con l’Associazione Italiana Sommelier. Proveniamo da formazioni professionali diverse ma l’amore per la viticoltura ed il vino ci ha attratto come un magnete e ci siamo ritrovati catapultati nel mondo dei nostri sogni, oggi siamo produttori di vino.

– Cosa significa per voi gestire un’azienda come la vostra?

Gestire un’azienda, significa seguirla a 360° che va dal controllo in vigna, alla coltivazione dell’uva, dalla sua raccolta, dalla sua selezione, terminando il processo con l’imbottigliamento e la vendita.

– Quali sono secondo voi le caratteristiche principali dei vostri vini?

La nostra produzione è incentrata sui vini rossi e rosati DOC e DOCG. Una gamma di vini che va da i più freschi ai più complessi e strutturati. Carattere comune a tutti i nostri vini è lo stile enologico che interpreta con rigore il terroir, mantenendo equilibrio, eleganza e bevibilità.

– Quali sono le sensazioni che volete trasmettere ai consumatori attraverso le vostre etichette?

L’etichetta racconta il territorio dell’azienda e del vino stesso. Elemento importante per promuovere il vino. Il giusto contrasto cromatico può trasmettere fiducia, rassicurando così il consumatore. Carta e colore devono essere sempre coerenti con l’azienda. Gli aspetti emozionali legati al packaging sono in grado di valorizzare il vino ancor prima dell’assaggio. Abbiamo deciso una linea classica sui vini rossi, mentre più giovanile e fresca sul rosato e sui bianchi.

– Se dovesse scegliere due parole chiave per descrivere i vostri prodotti, quali sarebbero?

Le due parole chiavi che meglio descrivono i nostri prodotti sono:
1) Artigianale in quanto curiamo ogni cosa nei minimi dettagli con passione e dedizione in tutte le sue fasi di produzione;
2) Tipicità in quanto cerchiamo di esaltare tutte le caratteristiche del vitigno e del vino, e fare in modo di renderlo riconoscibile, identificandolo con il territorio.

– Qual è il vostro rapporto con il territorio?

Il nostro rapporto con il territorio si caratterizza con la scelta di usare trattamenti 100% biologici (vino non ancora certificato) e programmare tutte le fasi della vita del vigneto. L’importanza di questa scelta è nata principalmente dalla volontà di offrire al consumatore un prodotto di qualità in cui viene tutelata la naturalità ed artigianalità del vino, rispettando l’ambiente e la salute del consumatore.

– Qual è secondo voi l’etichetta che più rappresenta la vostra azienda? E perchè?

La nostra punta di diamante è senza dubbio il Taurasi. Il vino Taurasi, per le sue caratteristiche di vino elegante, strutturato e corposo è considerato il Barolo del Sud. E’ un vino dal lungo invecchiamento e che regala grandi emozioni. La nostra azienda, inoltre ha deciso di fare l’affinamento di 12 mesi in acciaio inox e 24 mesi in Barriques e Tonneaux di rovere francese di primo passaggio.