– Quali sono le peculiarità e le caratteristiche più significative della tua produzione?
Abbiamo scelto con cura un territorio vocato e valorizzato da vitigni autoctoni capaci di raccontare storie autentiche. La nostra produzione è totalmente artigianale, con una particolare attenzione ai dettagli e al rispetto della natura. Cerchiamo sempre la massima qualità con tecniche poco invasive e naturali.
– Perchè hai deciso di partecipare a BWS e cosa ti aspetti da questa esperienza?
Per noi BWS è un’ottima occasione per far conoscere i nostri vini, specialmente sui mercati internazionali. Speriamo di incontrare persone che apprezzino la nostra filosofia e si innamorino delle nostre etichette.
– Quali sono i punti di forza che ritroviamo nei vini/negli spirits della tua azienda valorizzate dal tuo territorio?
Il nostro territorio dona ai vini intensità, mineralità e complessità, grazie a terreni antichissimi ricchi di fossili e minerali. È un territorio che un tempo era mare e oggi regala alle nostre uve caratteristiche davvero uniche.
– Raccontaci del nuovo progetto a cui state lavorando.
Stiamo lavorando a una linea di vini più freschi e immediatamente godibili, con affinamenti più brevi, adatti a chi cerca un vino naturale, autentico e facile da apprezzare in qualsiasi momento della giornata.
– Come è nata la tua passione per questo settore?
La mia passione è nata unendo l’amore per la natura a quello per la degustazione del vino. Fare vino è un modo per essere sempre connessi con la terra, il clima, le stagioni e ovviamente anche il piacere della degustazione.
– Quali strumenti utilizzi per promuovere e distribuire i tuoi prodotti?
Utilizziamo soprattutto i canali social per farci conoscere. Abbiamo distributori specializzati in vini naturali in Italia e Giappone, mentre negli USA collaboriamo con un distributore di vini e distillati.
– In quali regioni italiane e in quali nazioni possiamo trovare le tue etichette?
Le nostre etichette sono presenti in tutte le regioni d’Italia, in Giappone e negli Stati Uniti.
– Qual è la filosofia e la mission delle tua azienda?
La nostra mission è creare vini autentici che esprimano pienamente il territorio, nel totale rispetto della natura e del consumatore finale. Ogni nostro vino racconta la storia della terra da cui proviene.
– Come descriveresti l’annata 2024?
Un’annata difficile a causa del clima avverso che ha ridotto fortemente la quantità delle uve, con perdita della maggior parte del raccolto. Abbiamo però raccolto solo le uve sane, questo ci ha permesso di ottenere una qualità alta e soddisfacente.
– Descrivici il profilo del tuo consumatore tipo e qual è l’etichetta più apprezzata da questa categoria di clienti.
Il nostri clienti sono persone con una certa esperienza in questa nicchia di prodotti, cercano un vino autenticamente territoriale oltre che ottenuto in modo poco invasivo. Generalmente apprezzano soprattutto gli autoctoni, ad esempio Malvasia e Refosco.
– Da dove provengono i nomi delle tue etichette e a cosa si ispirano le immagini presenti su di esse?
Alcuni vini portano semplicemente il nome del vitigno, mentre altri (come Badie, Roche, Cuar) si ispirano al territorio, o come Eresia, alla nostra filosofia produttiva, un po’ fuori dagli schemi. L’immagine stilizzata rappresenta un sasso e un corno, elementi che raccontano visivamente la nostra identità e storia.
– Quali sono i premi e i riconoscimenti che la tua azienda ha ricevuto nel corso degli anni?
Siamo una realtà giovane, ma abbiamo già ricevuto importanti riconoscimenti. Ad esempio, la Malvasia 2021 è stata segnalata come “Top Wine” dalla prestigiosa guida Slow Wine.
Leave a reply