Nata nel 2015, l’azienda vitivinicola Marchesi della Rocca, si estende sulla parte collinare del litoraneo della Maremma Toscana, su circa 50 ettari di vigneto, che si sviluppano su due differenti corpi aziendali. pratica una viticoltura integrata,utilizzando tecniche colturali di precisione che riducono al minimo gli interventi di difesa fitosanitaria e di controllo delle infestanti. Il ridotto impatto ambientale della coltivazione della vite e la produzione di vini sani è tracciata da un protocollo che certifica a il prodotto finale sia i vigneti di Marchesi della Rocca, nascono su terreni con caratteristiche uniche, capaci di produrre uve sane e di elevata qualità, e dare quindi vita a vini importanti. I vigneti presenti oggi, sono rappresentati sia da vitigni autoctoni che internazionali.I nostri prodotti non sono mai banali, con profumi e caratteri che non possono ritrovarsi in nessun altro vino.L’unicità dei nostri vini è dovuta al microclima litoraneo della Toscana unito al terreno agricolo di medio impasto che è composto in ugual misura da sabbia, limo e argilla. L’azienda attualmente produce quattro linee di vini con la collaborazione dell’enologo Valerio Coltellini.
– Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Il nome della nostra azienda proviene dal mio cognome..ROCCA COMITE MASCAMBRUNO…il mio logo ha una storia che risale al 1700 rappresenta una famiglia nobile ai tempi del regno dei borboni..
– Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?
PASSIONE PER IL VINO E AMORE PER LA TOSCANA
Nata nel 2015, l’azienda vitivinicola Marchesi della Rocca, si estende sulla parte collinare del litoraneo della Maremma Toscana, su circa 50 ettari di vigneto, che si sviluppano su due differenti corpi aziendali, scelti per le loro peculiarità pedologiche e microclimatiche.
La mano di Elisabetta, insieme alla professionalità di Francesco, vignaioli per passione e amore per la propria terra, hanno dato origine a questa bellissima realta’ a due passi dal mare, in un’area completamente incontaminata, dove tutto è curato, accogliente, l’atmosfera è quella giusta rispetto a tante altre case produttrici di vino di medie e grandi dimensioni…. Ti senti in famiglia!
– Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?
In questo contesto si distinguono la reale esistenza vitivinicola, le classi dei prodotti tradizionali e la conversione al regime biologico dei propri vigneti.
Vigneti che ricadono in terreni ricchi, con una composizione di medio impasto, a strati renoso, tufaceo, argilloso e in parte pietroso, da cui prendono vita e anima, uve con caratteristiche organolettiche importantissime e dove si possono notare tempi di maturazione diversi per tipologie di uva.
– Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?
È una delle più importanti realtà del comprensorio in cui si producono cinque interessanti vini: Vignetino, Nebbiaie, Poggio, Terratiky e Casyr.
Bellissima vendemmia 2019, sia per i vini bianchi che per i vini rossi.
I loro bianchi, Vignetino e Nebbiaie, originano da vitigni tra i più famosi al mondo: Vermentino, Chardonnay, Traminer e Viogner, vinificati, fermentati e affinati in contenitori inerti; il loro pregio: vini freschi, profumati con note fruttate e minerali, mielate e burrose; all’olfatto si percepiscono note di mela, pera, ananas, frutto della passione, sfumature di mandorla e nocciola, note di rosa e pesca gialla; vini dall’acidità con grande equilibrio, proveniente dalla giusta maturazione delle uve dove si creano morbidezza e grande struttura, a conferma che i vini si fanno in vigna.
I loro rossi Poggio, Terratiky e Casyr nascono da Sangiovese, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Alicante e Syrah. Si evidenziano con naso ampio, accattivanti, balsamici, con sentori di menta e rosmarino, seguiti da una cascata di frutti, dal ribes alla prugna e alla marasca, le spezie a complemento; decisi senza sbavature, lasciano una bocca armonica, piena, complessa; lunghi nel finale, ottimi equilibri. Il loro colore rosso vivo è molto marcato e promette longevità. Vini da lungo invecchiamento che si esprimono al massimo fin da subito e continuano ad avere il loro carattere anche dopo parecchi anni.
I sentori dei vini, bianchi e rossi, si classificano in primari e secondari: i primari derivano direttamente dal vitigno, i secondari nascono dalle fermentazioni del vino. Altra componente da non trascurare nei loro vini sono i sentori terziari che si sviluppano durante il periodo di affinamento in legno o in bottiglia.
I loro vini aprono innumerevoli capitoli che riguardano l’uva, il territorio, la vite, la sua coltivazione, le tipologie di vitigni autoctoni e in parte internazionali, la mente e la mano dell’uomo.
– Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?
I nostri prodotti si rivolgono in particolare ad un consumatore attento ed esigente.
– Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
In vigna l’azienda Marchesi della Rocca applica rigidi protocolli di coltivazione biologiche per ottenere uve a residuo zero, in assenza di fitofarmaci, niente OGM; in cantina vengono praticate tecniche di vinificazione che rispettano al massimo la materia prima, con predilezione per vinificazioni svolte con mezzi enologici all’avanguardia e attenzioni capillari per ottenere un grande prodotto.
– Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?
Gdo , marketing, e-commerce, salesman e in emergenza Canali digitali e social
– Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?
si accompagnati dalle bellezze del nostro paesaggio, comprenderete l’amore e la volontà che mettiamo nel produrre vino. Spostandovi da una parcella all’altra, passando fra giardini di rose, vi descriveremo le varietà di uva, tipi di terreno e le forme di allevamento delle viti. Giunti al termine della “passeggiata”, ci farà piacere farvi degustare i nostri vini in abbinamento a prodotti locali, comodamente seduti, e catturati da una vista mozzafiato delle colline toscane. Durante i periodi più freddi o quando il meteo non permette di stare all’aperto, vi ospiteremo all’interno del nostro accogliente locale degustazioni o della nostra barriccaia .
Leave a reply