Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Il nome dell’azienda vuole rimandare alla storia e alla tradizione vitivinicola che da generazioni viene portata avanti dalla nostra famiglia, per queste ragioni è stato scelto semplicemente il cognome. In più la dicitura “Bio Wines” vuole ricordare la nostra filosofia produttiva con la quale controlliamo meticolosamente l’intera filiera: dalla produzione di uva alla singola bottiglia di vino, per esprimere genuinità e qualità.
Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?
L’Azienda vitivinicola Lozza è situata in posizione dominante nel comune di Santa Giuletta, località Castello, nel cuore dell’Oltrepò Pavese, ed ha una grande tradizione alle spalle.
La storia dell’azienda affonda le sue radici nel ‘700, periodo storico in cui i feudatari “Isimbardi-Vismara” detenevano il controllo del territorio attraverso contratti di mezzadria, ovvero mettevano a disposizione il terreno e gli attrezzi, mentre il mezzadro forniva la manodopera ed i tre quarti di ciò che produceva doveva lasciarlo ai padroni del Castello.
Il Trisnonno Vittorio, lavorando come mezzadro, coltivava vigneti già alla fine dell’800. Il Bisnonno Luigi continuò sulla stessa strada nei primi anni del ‘900, coinvolgendo nel lavoro anche Nonno Giocondo, fin da bambino. Negli anni ‘30 un cugino di Luigi aprì un’osteria a Milano ed iniziarono così le prime consegne di damigiane di vino, all’epoca con un carretto trainato dal cavallo, lo stesso che veniva impiegato per la lavorazione del terreno e la concimazione.
Dopo la guerra, la caduta della mezzadria determinò un aumento del lavoro tale da spingere Nonno Giocondo e suo padre a fondare ufficialmente una società agricola nel 1946, denominata “Azienda Agricola Lozza”. Da mezzo ettaro di partenza, ne raggiunsero 10 nei primi anni ’90; l’imminente ingresso di Papà Roberto fu determinante nell’ampliare il mercato, soprattutto grazie alla decisione di imbottigliare vino.
Oggi l’azienda si prepara ad accogliere la terza generazione, quella di Rebecca, giovane enologa, che con amore e passione affianca il Papà Roberto nell’intento di esaltare al meglio le potenzialità di questo antico e generoso areale produttivo, l’Oltrepò Pavese.
Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?
Per poter parlare dei nostri prodotti non si può prescindere dal raccontare il nostro territorio, con il quale essi hanno uno stretto legame. Il connubio tra le caratteristiche microclimatiche favorite dalla nostra posizione e le proprietà chimico-fisiche dei nostri terreni conferisce ai nostri prodotti un tratto distintivo. Con questa premessa è impossibile non citare la varietà “Pinot Nero”, cultivar eclettica difficile da domare, la quale in Oltrepò Pavese si esprime conferendo ai vini caratteristiche di unicità che lo contraddistinguono dagli altri areali in cui viene coltivato.
Inoltre, se nell’Oltrepò Pavese è tipica la produzione di vini da consumarsi giovani, spesso in versione frizzante (come ad esempio la Bonarda), la nostra azienda, da tempo, ha scelto di riservare buona parte della produzione a vini, i quali possono esprimere il loro potenziale anche dopo anni in bottiglia.
Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?
Offrendo un’ampia gamma di prodotti risulta difficile descriverli in maniera univoca. Tuttavia, è possibile raccontare la grande aromaticità che contraddistingue i nostri vini bianchi e spumanti la quale, insieme alla trama acida e alla buona mineralità conferite dai nostri terreni garantisce ottima persistenza durante la degustazione. Come, poi non citare la complessità dei nostri vini rossi! Struttura, colore, intensità, balsamicità e longevità sono le caratteristiche che maggiormente li contraddistinguono. I nostri vini sono estroversi, dinamici e sono in grado, nel tempo, di regalare sensazioni uniche a chi sa apprezzarli.
Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?
La nostra azienda possiede un’ampia gamma di prodotti, proprio per poter intercettare le richieste dei diversi tipi di consumatore. Come da tradizione, alcuni prodotti sono pensati per soddisfare chi è alla ricerca di una beva più semplice e schietta con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Altri vini, invece sono destinati al pubblico degli enoappassionati, anche ai più giovani che mostrano sempre più interesse in questa tipologia di prodotti.
Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
L’innovazione è solo una tradizione che ha avuto successo. Per questa ragione cerchiamo di rimanere fedeli alle pratiche biologiche adottate sin dai tempi della mezzadria dalle vecchie generazioni, ma unendo ad esse l’innovazione e la tecnologia dove è necessario che ci sia.
Quali sono i canali di vendita che utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?
Siamo una piccola-medio azienda, con una produzione media di qualità, per questa ragione non siamo presenti nella grande distribuzione, ma i nostri canali di riferimento sono l’Ho.Re.Ca e i clienti privati. Per questa ragione partecipiamo a fiere ed eventi, organizziamo visite guidate e degustazioni e siamo attivamente presenti sui social. Questi ultimi sono stati i mezzi principali attraverso cui abbiamo potuto mantenere ed ampliare i contatti con i nostri clienti nonostante la pandemia. Inoltre, soprattutto durante i periodi di forti restrizioni, si è prevista la consegna a domicilio per andare in contro alle loro esigenze.
Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?
Si, organizziamo visite in cantina e, se il tempo lo permette, anche in vigneto. Infatti, l’impegno nell’organizzazione di eventi e visite guidate è per noi un punto focale per creare un legame con i clienti e comunicare al meglio la nostra filosofia di produzione. Siamo forniti di un’area adibita per le degustazioni e offriamo la possibilità al cliente di scegliere tra il nostro portafoglio prodotti il numero di vini da assaggiare, a seconda delle sue preferenze; il tutto in abbinamento con un tagliere di salumi e formaggi tipici della nostra zona. Inoltre, organizziamo anche pranzi e/o cene su prenotazione, eventi a tema, feste di compleanno. Dall’estate prossima avremo anche ulteriori novità, tra cui ad esempio la possibilità di fare pic-nic in vigna o serate con abbinamento cibo-vino.
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