– Perché avete deciso di intraprendere questa esperienza? Da dove proviene la vostra passione per il vino/distillato? Quali sono le origini della vostra azienda?
Siamo un gruppo di amici con la passione per il buon bere e con il desiderio di metterci in gioco come professionisti e come imprenditori. Volevamo mettere a terra un progetto che intersecasse le due cose ma non sapevamo ancora dove canalizzare le nostre energie; un pomeriggio di qualche tempo fa, appoggiati al bancone di un bar abbiamo avuto l’illuminazione: come sarebbe il bitter che vorremmo bere al posto del solito Campari?
Forti della mia esperienza come distillatore e liquorista, ci siamo seduti a tavolino e abbiamo creato prima il nostro prodotto e poi il nostro brand.
– Cosa significa per voi gestire un’azienda come la vostra?
Gestire Grigno Spirits significa mettersi tutti i giorni in gioco, senza mai sentirsi arrivati: raggiunto un traguardo prefiggersi il prossimo e perseguirlo.
– Come nasce il vostro distillato? Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
Il nostro bitter nasce in maniera tradizionale, dall’infusione di 48 botaniche in alcool puro, ognuna con il suo tempo di infusione e rispettando i tempi necessari per ottenere il miglior risultato organolettico. Una volta ottenute le tinture madri, queste sono assemblate tra loro e aggiunte di acqua e zucchero semolato di barbabietola. Dopo un riposo di circa 15 giorni, il prodotto viene leggermente filtrato per ottenere, in bottiglia, un prodotto cristallino e dal bel colore giallo dorato. Abbiamo deciso di lasciare il prodotto con il suo colore naturale, senza addizionare coloranti o caramello. Ecco perché l’etichetta rossa, che richiama il colore del bitter al quale siamo abituati.
Il bitter SETE25 è perfetto in miscelazione ma anche liscio, come amaro da fine pasto.
– Quali sono secondo voi le caratteristiche principali dei vostri distillati?
- Naturalità delle materie prime e processi produttivi tradizionali ma all’avanguardia tecnologica.
- Assenza di coloranti, caramello o conservanti.
- Essenzialità nel packaging con un occhio di riguardo alla limitazione nell’impiego di plastica o altri materiali difficilmente smaltibili: il prodotto nasce volutamente senza termocapsula per rendere la raccolta differenziata il più semplice e snella possibile; tutte le confezioni sono in cartone riciclato; le bottiglie possono essere riusate come bottiglie dell’acqua casalinga.
– Qual è il futuro della vostra distilleria? Avete già dei progetti in mente?
L’azienda nasce nel 2021, nel 2022 vede crescere l’interesse verso il suo prodotto con un incremento di vendite e con una forte fidelizzazione dei nostri clienti. Il futuro si prospetta frizzante con parecchi progetti in fase di studio e di prossima finalizzazione (per il momento preferiamo tenerli per noi).
– Quali sono le sensazioni che volete trasmettere ai consumatori attraverso le vostre etichette?
Con il brand SETE25 ci vogliamo staccare dalla solita comunicazione della liquoristica tradizionale e storica, andando a rompere gli schemi di quelli che sono dei concetti e un gusto estetico ormai vetusto.
La scimmia, che rappresenta la nostra mascotte, deriva dal folclore Giapponese nel quale si narra di questo demone scimmia, avvezzo ai bagordi (soprattutto alcolici) che, nottetempo si diverte a fare i dispetti agli abitanti dei villaggi presi di mira.
Il nome SETE25 condensa il concetto di scoperta e di novità espresso dalla parola sete con il numero 25 che, identifica i gradi alcolici del prodotto.
– Quali sono per voi le tre regole d’oro per un buon distillato?
- Equilibrio
- Unicità
- Gusto
– Se dovesse scegliere due parole chiave per descrivere i vostri prodotti, quali sarebbero?
- Moderni
- Esplosivi
– Qual è il vostro rapporto con il territorio?
SETE25 è il bitter di tutti, per tutti e che vogliamo sia in tutti i bar, dal paese alla grande città. Il nostro legame con il territorio sono le persone che consumano il nostro bitter.
– Come si posiziona oggi il vostro distillato? Siete più orientati al mercato nazionale o a quello internazionale?
Il nostro bitter si posiziona come bitter di linea premium: un prodotto pensato e costruito con ingredienti di prima scelta ma a un prezzo popolare e accessibile a tutti. Per noi la qualità è esclusività.
– Perché un consumatore dovrebbe scegliere i vostri distillati? E chi è il vostro target di riferimento?
Perché il nostro bitter è diretto come noi, autentico come noi e divertente come noi. Non abbiamo target perché il nostro prodotto è pensato per essere bevuto e apprezzato da tutti.
– Qual è secondo voi l’etichetta che più rappresenta la vostra azienda? E perchè?
Ne abbiamo solo una proprio per identificare il nostro prodotto con la nostra azienda e con i nostri consumatori.
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