Animas è una giovane azienda, ma solo sulla carta. I proprietari si definiscono viticoltori e piccoli vinificatori da 3 generazioni; solo nel 2018 decidono di mettersi in gioco per dare ai clienti dei prodotti di qualità sempre più alta, non con presunzione, ma con la consapevolezza che la terra, se amata con passione, possa esprimere tutto il suo potenziale. L’azienda si trova in Sardegna, più precisamente in Gallura, zona fortemente vocata alla coltivazione della vite, dove nasce l’unica DOCG sarda, il Vermentino di Gallura. Attualmente Animas può contare su 10 ettari di supercie vitata, suddivisa in 2 lotti ben distinti: uno più vicino al mare ed uno nell’entroterra. Il logo, così particolare, è fortemente legato al territorio ed alla storia della Sardegna: si tratta infatti di una rappresentazione dell’anima che si può trovare in diverse necropoli e domus de janas presenti nell’ isola. Con i loro vini Cantine Animas punta a creare un percorso sensoriale, che possa far assaporare tutti i colori, i profumi, i gusti ed i rifessi della terra: in sintesi tutte le sue anime.
– Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Il nome Cantine Animas (anime in sardo) deriva dall’idea di poter esprimere le varie sfaccettature della nostra amata isola, la Sardegna, attraverso un percorso sensoriale ed emotivo, non solo tramite i vini ma anche attraverso il territorio unico che la Gallura ci regala ogni giorno. Questo concetto è racchiuso nel nostro claim aziendale “riflessi di Sardegna”. Il logo rispecchia tutto questo, infatti è fortemente legato alla cultura ed alla storia sarda, essendo una rappresentazione prenuraghica delle anime, presente in diverse Domus de Janas (antiche tombe scavate nella roccia).
– Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?
L’azienda è giovane ma con solide radici. Abbiamo iniziato la nostra avventura come produttori nel 2018 ma di fatto è la naturale prosecuzione del lavoro svolto da nostro nonno Giuseppe prima e nostro padre Davide poi. I primi ettari di vigneto sono stati impiantati da nostro nonno negli anni ’70, in terreni non scelti a caso: infatti si tratta dei luoghi nei quali da bambino prestava lavoro come servo pastore, scalzo e malnutrito. Dopo essere emigrato per lavoro, come riscatto personale decise di acquistare i terreni nei quali aveva passato l’infanzia. Intorno agli anni 2000 nostro padre, appassionato di vino e sommelier, decise di dare un impulso diverso all’azienda, cercando di impostare un lavoro più razionale e tecnico con la creazione di nuovi impianti ed una vinificazione (seppur non imbottigliando) predisposta alla vendita. Nel 2018 io (Alessandro) e mio fratello (Marco), insieme all’appoggio di nostro padre, abbiamo deciso di fare il grande salto, creando Cantine Animas ed imbottigliando il nostro primo vino. Cantine Animas è il filo conduttore che lega la nostra famiglia di generazione in generazione e che la riconduce all’amore ed alla passione verso la terra ed il vino.
– Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?
I nostri prodotti hanno 3 caratteristiche fondamentali: tipicità, eleganza e qualità. Attraverso i nostri vini si possono ritrovare i veri sapori e profumi del nostro territorio di appartenenza, la Gallura; l’eleganza e la qualità viaggiano insieme ed hanno come fattore comune l’attenzione meticolosa durante i processi produttivi e la ricerca di un packaging moderno e accattivante, ma che strizza l’occhio alle radici sarde.
– Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?
I nostri vini sono un esplosione di profumi e sapori sardi. La caratteristica principale è la spiccata sapidità, che riporta all’istante ai terreni granitici della Gallura, la forte struttura dei nostri terreni dà vita a vini di spessore, capaci di reggere abbinamenti importanti ed al contempo sostenere il passare del tempo. Tutto questo cercando di discostarci dall’idea di vini commerciali che si omologano ai trend del momento; ci piace pensare che i nostri vini abbiano un’anima ben riconoscibile.
– Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?
Il nostro target di riferimento è il settore HORECA, in particolare coloro che vogliano proporre ai propri clienti dei vini sardi diversi dal solito, dei vini che trasportino i clienti direttamente in Sardegna; inoltre tramite il nostro shop online, i nostri clienti privati hanno la possibilità di acquistare i nostri prodotti tranquillamente da casa.
– Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
Il nostro approccio al mondo del vino è molto moderno, cerchiamo di migliorarci sempre più tramite processi di lavorazione innovativi ed acquistando attrezzature che migliorino al massimo la qualità dei nostri vini.
– Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?
Come detto in precedenza il canale di vendita principale è quello HORECA, per una questione di esclusività verso questo settore abbiamo deciso di non essere presenti in GDO. Per poter raggiungere tutti i nostri clienti attuali ed i potenziali nuovi consumatori durante il lockdown abbiamo sviluppato la nostra personale piattaforme di e-commerce facilmente consultabile visitando il nostro sito.
– Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?
Attualmente stiamo lavorando per poter organizzare delle visite della nostra azienda, essendo ubicata in un contesto incontaminato non facilmente raggiungibile con mezzi comuni, organizzeremo transfert con pick-up e porteremo i nostri clienti nei luoghi più suggestivi dell’azienda; a fine tour procederemo con la degustazione dei nostri vini accompagnati da prodotti locali. Per poter organizzare al meglio tutto il tour ci sarà bisogno di un preavviso di 5-6 giorni.
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