- Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Il nome della nostra azienda proviene dal nome del fondatore, Gianni Masciarelli.
- Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?
Gianni Masciarelli ereditò la passione per la vigna dai nonni contadini, che da diverse generazioni producevano vino e olio. Sul finire degli anni ’70, trasformando la tradizione di famiglia in agrobusiness, Gianni Masciarelli fondò l’azienda partendo da 2,5 ettari di vigneti a S. Martino sulla Marrucina, in provincia di Chieti. Dopo 40 anni di attività, oggi l’azienda possiede oltre 60 particelle in tutte e 4 le province d’Abruzzo (Chieti, Teramo, Pescara, L’Aquila) ed è l’azienda privata con la maggiore estensione vitata in Abruzzo, regione dalla straordinaria biodiversità, in cui il paesaggio aspro e talvolta ancora selvaggio degrada dalle catene montuose del Gran Sasso e della Maiella alle colline che scendono dolci fino ai 130 km di costa. Con una produzione annua di 2 milioni di bottiglie, di cui circa metà in vini premium a forte componente artigianale, l’azienda oggi conta 22 etichette e 7 linee di prodotto, dai classici Montepulciano d’Abruzzo DOC, Cerasuolo d’Abruzzo DOC, Trebbiano d’Abruzzo DOC e Pecorino d’Abruzzo DOC alle linee premium Villa Gemma, Castello di Semivicoli, ISKRA, Botte di Gianni e Marina Cvetic, all’interno della quale troviamo sia vitigni autoctoni, sia internazionali come il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Syrah e lo Chardonnay. Tramite la Gianni’s Selection, inoltre, distribuiamo una selezione di etichette provenienti dai territori enologici più interessanti d’Europa, dalla Francia al Portogallo, dalla Germania all’Ungheria.
- Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?
Sicuramente la forte componente artigianale contraddistingue in maniera incredibile i nostri vini. Inoltre possediamo 60 particelle in tutte e 4 le province d’Abruzzo e questo fa sì che la straordinaria biodiversità della nostra regione, l’Abruzzo, si traduca nell’unicità di ogni singola etichetta che rispecchia al 100% il terroir di riferimento.
- Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?
Li descriveremmo come dei vini autentici, frutto dello straordinario rapporto tra l’uomo, la vigna e il territorio.
- Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?
Ci rivolgiamo a chiunque ami bere buon vino, senza nessun pregiudizio.
- Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
Promuoviamo un’agricoltura che sia in primis sostenibile per l’ambiente.
- Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?
I nostri vini sono acquistabili dal nostro e-commerce.
- Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?
Anche le nostre visite in cantina propongono un approccio tailor-made. Quale che sia l’esigenza dei nostri clienti, al Castello di Semivicoli troveranno molti modi per soddisfarla e un personale esperto pronto ad accoglierli e a consigliarli. Ci piace accompagnare i nostri ospiti in una visita guidata dei nostri vigneti, per comprendere e apprezzare il processo di vinificazione che parte dal lavoro della terra e delle viti per arrivare ad essere vino, attraverso un lavoro costante e paziente. Per il completo relax dei nostri ospiti, immersa in un uliveto e nel cuore di oltre 300 mq di un’area dedicata alle attività, la nostra piscina si presta anche a degustazioni di olio e vino, unendo il piacere del gusto a quello della vista, grazie ad un panorama che mostra il mare e la montagna al contempo.
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