Nel 1877 la famiglia Moscone avvia la propria attività come produttore a Monforte d’Alba sfruttando l’ottima qualità dei terreni e dei vitigni presenti nella zona delle Langhe. Una scelta che con il tempo e la giusta dedizione porta i suoi frutti e permette agli eredi Giacinto e Livio insieme alla moglie Luciana e alla figlia Sara di prendere in mano un vero e proprio tesoro da coltivare e da condividere con passione. L’azienda Moscone possiede 18 ettari di terreno allocato tra le colline di Monforte d’Alba ed in particolare dell’area della Bussia, zona particolarmente rinomata per la produzione del vino grazie all’adeguata ventilazione e alla fertilità eccellente della terra. Individuare, custodire e valorizzare la qualità del vino. Questa è la missione della cantina Moscone che si prende cura di mettere in risalto le sfumature e le caratteristiche principali di ogni tipologia di vino. Da questo intento nasce un’importante collaborazione con un enologo d’eccezione: Donato Lanati. Creatore di Enosis Meraviglia ed esperto di rilievo e conosciuto a livello nazionale e internazionale per il suo approccio scientico legato alla ricerca della perfezione della qualità vinicola.
– Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?
Il nome dell’azienda prende il nome della nostra famiglia ed il logo che ci rappresenta deriva dal nostro stemma di famiglia.
– Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?
Le nostre origini risalgono al 1877. La passione per le terre della Langa e la produzione del vino viene tramandata ormai da ben 4 generazioni. Abbiamo iniziato come semplici produttori di uve preoccupandoci però sempre di scegliere in modo accurato e meticoloso le terre con la migliore esposizione. Nel dopoguerra Angelo Moscone è stato tra i primi soci fondatori della cooperativa “Le Terre del Barolo”, salvando così tale vino che stava per essere sepolto a causa dei costi eccessivi di produzione. Da lì creò la prima etichetta Moscone, ora tramandata ai suoi figli e nipoti.
– Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?
Grande bevibilità. Grazie all’aiuto del nostro consulente enologo, Donato Lanati, cerchiamo di far percepire la territorialità delle Langhe, in particolare di Monforte d’Alba, creando una spiccata eleganza nei nostri vini.
– Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?
Sono vini di carattere e grande personalità, che allo stesso tempo, restano amabili mentre li si degusta, che invogliano a provarne un altro sorso grazie alla loro spiccata sapidità e lunga persistenza.
– Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?
Enotecari e ristoratori medio-alti e tutti gli appassionati che amano godersi un buon calice, in compagnia o nei momenti di relax, accompagnato da qualche prelibatezza culinaria.
– Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?
Cerchiamo di unire le due cose, ci siamo attrezzati con strumenti innovativi per la pigiatura e questo fa si che il vino non abbia contatto con l’ossigeno e possa mantenere sempre una temperatura controllata. Per quanto riguarda invece l’affinamento in botte restiamo più tradizionalisti utilizzando solo grandi botti, per poter far percepire maggiormente le caratteristiche che rilascia la nostra Terra.
– Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?
Generalmente cerchiamo di andare a trovare direttamente il potenziale cliente o di invitarlo da noi in cantina per fargli degustare i nostri prodotti e raccontarli la nostra realtà. In questa situazione di emergenza sanitaria abbiamo provveduto a specializzarci sempre di più sull’utilizzo di social network, newsletter, invio sms per promuovere i nostri prodotti, organizzandoci anche con la consegna a domicilio.
– Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?
Si organizziamo diverse tipologie di visite. Tutte prevedono un tour presso i nostri vigneti, così da toccare con mano da dove deriva il sapore dei nostri vini. Prosegue con una visita della cantina e si conclude con una degustazione. Quest’ultima viene effettuata con quantità e tipologie diverse a seconda della preferenza del cliente.
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