L’azienda Agricola Bolzicco Fausta è una piccola realtà famigliare friulana nel comune di Cormòns ai piedi del monte Quarin, tra le zone DOC Collio e Isonzo. La prima è costituita da marne ed arenarie straticate di origine eocenica chiamate “ponca”. La seconda comprende gran parte della provincia di Gorizia ed è attraversata dal fiume Isonzo la cui caratteristica è di essere molto calcareo. La temperatura è ottimale grazie all’azione termoregolatrice del mare ed alle montagne che frenano la penetrazione dei venti da nord. Da oltre cinquant’anni si producono vini autoctoni ed internazionali nel rispetto delle tradizioni che si tramandano da generazioni. Dal 2017 sono state prodotte le prime bottiglie di Friulano, Ribolla Gialla e Malvasia vini bianchi storici autoctoni, unici per profumi, struttura e sapidità oltre a freschezza e mineralità. Si producono inoltre il Sauvignon, il Verduzzo passito (Brezan), il Merlot e il Collio Bianco (Vigne da Mont). Tutti i vini prodotti vogliono raccontare una storia di territorio e di persone legate tra loro da tradizione e passione.

– Da dove proviene la scelta del nome della vostra azienda? Il vostro logo ha un significato in particolare?

Bolzicco è il cognome della propietaria dell’azienda. Abbiamo preso l’iniziale del cognome ed abbiamo aggiunto un grappolo che varia il colore a seconda della tipologia del vino.

– Quali sono le origini dell’azienda, e quale è stato il vostro percorso che vi ha portato a dove siete ora?

L’azienda nasce negli anni 60 con un piccolo vigneto, allevamento di vacche da latte, suini per insaccati e seminativi. Negli anni è stato abbandonato l’allevamento per dedicarci alla viticoltura. Inizialmente ci siamo adoperati alla vendita di uva e di vino sfuso anche nel piccolo ristoro agrituristico. Dal 2017 sono state prodotte le prime bottiglie.

– Quali sono le caratteristiche di unicità che contraddistinguono i vostri prodotti?  

Cerchiamo di racchiudere tradizioni e territorio nei nostri prodotti.

– Se doveste raccontare i vostri vini a chi non li ha mai assaggiati, come li descrivereste?

Non seguiamo le mode, i nostri vini racchiudono la tipicità e storicità del territorio.

– Qual è il consumatore tipo di riferimento della vostra azienda? A chi si rivolge il vostro vino?

I nostri vini sono adatti a tutti i tipi di consumatori.

– Avete un approccio alla produzione più tradizionale o utilizzate tecniche innovative?  

Siamo legati alle tradizioni tramandate da generazioni.

– Quali sono i canali di vendita utilizzate per raggiungere i vostri clienti? Quali strategie avete adottato in questo momento di emergenza sanitaria?

Abbiamo distributori nazionali, vendiamo direttamente in azienda ed anche online.

– Organizzate visite in cantina per appassionati? Se sì, cosa prevedono?

Siamo una piccola realtà ma per chi lo desidera può venire in cantina utilizzando i contatti che si trovano sui nostri canali social. Si possono effettuare visita in cantina, visite nel vigneto e degustazioni.