Nel 2017, con l’inizio della 5ª generazione, sotto la guida del giovane agronomo ed enologo Salvatore Beltempo, si guarda al futuro. Un approccio alla viticoltura sostenibile, con le radici ben salde nei valori della tradizione, ma con un dinamismo verso lo studio, la ricerca, l’evoluzione delle tecniche e dei processi, al fine di rendere il vino, oltre che un elemento imprescindibile della tradizione e della convivialità, un elemento di valorizzazione e di salvaguardia del territorio.