Archè trae origine dalla volontà di condividere con il mercato il gusto tradizionale di un’antica ricetta di famiglia. L’ingrediente principale del loro prodotto è il mandarino. Hanno scelto di utilizzare il tardivo, una varietà endemica della Sicilia caratterizzata da un forte aroma e un elevato contenuto zuccherino, oltre che di una buccia molto sottile. Seguendo una formula tramandata da generazioni, il loro liquore nasce dall’infusione delle scorze di mandarino siciliano e restituisce tutto il gusto e il profumo dei frutti coltivati al sole della Trinacria per regalare un’esplosione di freschezza al palato. Oltre al liquore, producono anche le marmellate di mandarino, sfruttando al 100% la materia prima azzerando gli scarti di produzione. Il termine archè in greco indica il principio, l’origine. Con questo nome hanno voluto richiamare il primato del mandarino che, insieme al pomelo e al cedro, è uno dei tre agrumi originali da cui discendono tutti gli altri. Il termine greco rimanda anche alle origini classiche della cultura del loro territorio per simboleggiare il senso di tradizione che si ritrova nel loro prodotto.